Una gran difesa non basta a Le Puma per fermare le Donne Etrusche
Si conclude con una sconfitta per Le Puma il derby con la capolista Donne Etrusche, nella sesta giornata del campionato di Serie A femminile. Partita difficile per la squadra di casa, che oltre alle indisponibilità di Cenni, Bucalossi, Fineschi, Neri, Pinzauti, Bianchi e Boni deve rinunciare nel riscaldamento anche a Carrabba, con Angiovini promossa titolare e Viola Chelazzi che esordisce in panchina.
Nonostante il 27 – 0 finale, Le Puma ci mettono carattere, con una difesa che si dimostra cattiva, vogliosa, ma che non basta a fermare la squadra etrusca brava a capitalizzare ogni occasione avuta, mentre purtroppo ancora una volta la stessa cosa non è accaduta per la squadra di Cirri. Su un campo reso molto difficile dalle piogge torrenziali della settimana e con una mischia meno efficace del solito sulle fasi statiche, nonostante la meta delle ospiti all’11’, la partita vive di sostanziale equilibrio fino alla fine del primo tempo, quando nei tre minuti che separano le squadre dall’intervallo le Donne Etrusche piazzano un micidiale uno-due che taglia le gambe alle padrone di casa.
Nella ripresa Le Puma provano ad attaccare da ogni parte del campo, Donigaglia, Turchetti e Garuglieri portano avanti un’infinità di palloni, ma senza mai riuscire a far male alle avversarie, che spendono falli in zone nevralgiche del campo (ben 17 alla fine del match) spezzando abilmente le trame offensive delle rossoblu. I cambi danno vigore all’attacco, ma su un capovolgimento di fronte al 62′ arriva la quarta meta delle Etrusche. Della Regina (subentrata al posto di Santini) prova ad alzare il ritmo, ben si comportano le esordienti Viola Chelazzi e Francesca Montani, con quest’ultima che costruisce la più nitida azione d’attacco de Le Puma e viene fermata ad un soffio dalla linea di meta avversaria.
Saltano le consegne tattiche e la volontà di giocare ogni pallone regala qualche possesso alle avversarie che a pochi minuti dalla fine trovano anche la quinta segnatura. Sicuramente non è mancata l’attitudine ed encomiabile è stato l’impegno profuso da tutte le giocatrici ma è ancora evidente la necessità di alzare il ritmo, aumentare la rapidità nella gestione nei punti d’incontro con una pulizia più puntuale, situazione nella quale a volte Le Puma hanno fatto fatica ad imporsi, così come ad avanzare nello spazio, senza far cadere palloni o fare scelte di gioco non efficaci.
Adesso Le Puma si ritroveranno già da martedì per preparare l’altro derby, anche questo sempre molto sentito, con il CUS Pisa e l’obiettivo non può che essere quello di una convincente vittoria. Queste le parole di Cirri alla fine del match: “Anche se abbiamo permesso alle Etrusche di portarsi avanti nel punteggio, nel corso del primo tempo la reazione è stata rapida e positiva da parte nostra. Purtroppo abbiamo ancora un problema di efficacia in attacco, creiamo situazioni di superiorità numerica ma poi non le sfruttiamo, loro quando lo hanno fatto sono riuscite a fare punti, noi siamo stati meno bravi a sfruttare quello che abbiamo costruito. Non siamo una squadra che fa otto-dieci mete a partita e concretizza molto e non possiamo permetterci di sprecare occasioni. Oggi abbiamo sofferto in mischia più del solito e non siamo stati abili a contendere il pallone alle avversarie sui punti d’incontro . Quando perdi queste partite, nelle quali non è così evidente la differenza tra le due squadre fa male, ma dobbiamo ripartire dalle cose fatte bene e, da martedì, vedremo dove lavorare in vista delle trasferte di Pisa e L’Aquila”.
LE PUMA BISENZIO – DONNE ETRUSCHE = 0 – 27 Le Puma Bisenzio: 15 Boncioli, 14 Mengoni, 13 Donigaglia 12 Di Vitantonio (55′ Bartolini), 11 Cinquina, 10 Shakhkuliani, 9 Santini (57′ Della Regina), 8 Turchetti (63′ Montani), 7 Angiovini (47′ Chelazzi V.), 6 Garuglieri, 5 Lastri, 4 Bitossi (cap), 3 Chelazzi M. (55′ Batosti), 2 Longaron (59′ Skuhlukia), 1 Barbugli (57′ Menicacci) A Disposizione: 18 Poli All. Cirri / Bigi TABELLINO: 11′ mt. Etrusche (0 – 5), 37′ mt Etrusche (0 – 10), 40′ mt. + trasf. Etrusche (0 – 17), 62′ mt. Etrusche (0 – 22), 71′ mt. Etrusche (0 – 27) Women Of The Match: Baccarani (Etr)
Foto nell’articolo sono a cura di – Massimo Giotti e Ginevra Bucalossi Foto di copertina a cura di Enrico Mari