Napoli fa storia
Il leader della Serie A è entrato per la prima volta nei quarti di finale con il Francoforte. Il candidato silenzioso che tutti vogliono evitare.
Napoli è un club magico. Dalle prodezze di Diego Maradona, è diventata quella squadra coraggiosa capace di stare con chiunque. Tu hai i tuoi bassi, certo, ma ogni volta che hai baciato il tappeto si è alzato. Senza Diego e i milioni di squadre come il PSG o il Manchestet City, i napoletani sono diventati i candidati silenziosi di questa Champions. Per la prima volta nella sua storia riuscì ad attraversare il Rubicón, come una volta definì Sabella il passaggio dell’Argentina alle semifinali di un Mondiale, e si unì ai quarti di finale del torneo più importante d’Europa. Lo ha fatto segnando 5-0 nell’Eintracht Frankfurt e giocando bene, molto bene a calcio.
Napoli sulla strada per il titolo italianoI numeri non mentono. Se questo Napoli è ad un passo dal diventare campione dopo Maradona è perché ha del materiale. È praticamente un fatto che lo sarà. In Serie A ha ottenuto 18 punti! all’Inter, 68 contro 50. 26 partite giocate e 22 vittorie. Una macchina. Senza nomi brillanti, la forza della squadra fa sì che nessuno voglia incrociare quelli di Spalletti in Champions. Dai gol del nigeriano Osimhen ai piedi deliziosi del georgiano Kvaratskhelia, un cognome tanto difficile da pronunciare quanto da segnare sul campo. Dalla fortezza sul fondo del coreano Kim Min-Jae agli straripamenti di Politano o Lozano. Napoli è una vera squadra.