NOVAK DJOKOVIC, INTRATABLE: YA ESTÁ EN SEMIFINALES DEL ABIERTO DE AUSTRALIA
Il serbo, nove volte campione nel primo Grande Slam dell’anno, si è imposto senza problemi 6-1, 6-2 e 6-4 contro il russo Andrey Rublev ed è tra i primi quattro.
NOVAK DJOKOVIC sembra giocare come se fosse invincibile agli Australian Open: è già in semifinale dopo essersi imposto, senza problemi, contro il russo Andrey Rublev, il 6° del mondo, per 6-1, 6-2 e 6-4.
Il serbo, attualmente numero cinque nella classifica ATP, ha battuto il potente Rublev in appena due ore e tre minuti nella Rod Laver Arena, il campo in cui è stato consacrato nove volte nel primo Grande Slam dell’anno.
Nelle semifinali l’ex numero uno del mondo si misurerà con l’americano Tommy Paul, attuale 35° della classifica ATP, una delle rivelazioni della manifestazione, che viene dall’eliminazione del suo connazionale Ben Shelton.
Con ben 21 titoli del Grande Slam, Djokovic è a due passi dal record di Rafael Nadal, che ammonta a 22 corone.
L’altra semifinale dell’Australian Open sarà animata dal greco Stefanos Tsitsipas (4°) e dal russo Karen Khachanov (18°).
In spagnolo:
NOVAK DJOKOVIC parece jugar como si fuera invencible en el Abierto de Australia: ya está en semifinales luego de imponerse, sin inconvenientes, ante el ruso Andrey Rublev, el 6° del mundo, por 6-1, 6-2 y 6-4.
El serbio, actual número cinco del ranking ATP, vapuleó al potente Rublev en apenas dos horas y tres minutos en la Rod Laver Arena, la cancha en la que se consagró nueve veces en el primer Grand Slam del año.
En las semifinales el ex número uno del mundo se medirá con el estadounidense Tommy Paul, actual 35° del ranking ATP, una de las revelaciones del certamen, que viene de eliminar a su compatriota Ben Shelton.
Djokovic acumula nada menos que 21 títulos de Grand Slam, por lo que se encuentra a apenas dos victorias de alcanzar a Rafael Nadal, el transitorio dueño del récord, que suma 22 coronas.
La otra semifinal del Abierto de Australia estará animada por el griego Stéfanos Tsitsipas (4°) y el ruso Karen Khachanov (18°).
