Spettacolo & atletica al Nitro Meeting di Melbourne.
Nuove emozioni, nuove apprensioni
Volete una gara emozionante piena di carica e che vi faccia stare col fiato sospeso fino alla fine? Il miglio ad eliminazione forse fa per voi: una vera carica di adrenalina e, soprattutto, Apprensioni Sportive.
Di cosa si tratta? Beh innanzi tutto parliamo di atletica leggera e la gara di per se è la gara di corsa del miglio ma, si c’è un ma, ogni 400 metri l’ultimo che passa la linea dell’arrivo viene eliminato. Come avviene sul ciclismo su pista, una sorta di gara ad eliminazione ad inseguimento.
Vi ricordate Elia Viviani che vinse la medaglia d’oro alle olimpiadi di Rio 2016 nell’omnium? Beh per rinfrescarvi la memoria eccovi pronto un estratto.
Però prima di addentrarci in questa disciplina andiamo per ordine.
L’innovazione del “Nitro Meeting di Melbourne
Al “Nitro Athletics” di Melbourne partecipano sei squadre, 5 nazionali, vale a dire Australia, Nuova Zelanda, Giappone, Cina e Inghilterra più una compagine speciale con a capo Usain Bolt chiamata appunto “Bolt All-Stars”.
Un meeting che si articola in 3 giorni (7, 8 e 9 febbraio 2017) e che ha nel suo programma tante gare d’atletica leggera, alcune delle quali chiamate “spurie”, come i 60 e 150 metri. Nel programma sono state aggiunte anche gare “nuove” come il miglio ad eliminazione.
La gare spurie sono chiamate in questo modo perché sono gare non canoniche all’ufficiale programma olimpico ma che servono molte volte in preparazione di un evento o serie di manifestazioni sportive. Tra le gare che deviano dalla canonicità del programma ufficiale sono state inserite, come detto prima, anche gare di nuova creazione;
Uomo-donna, campione olimpico-studentessa, staffetta mista: non sono errori di battitura, bensì le nuove specialità di un meeting ratificato alla Iaaf di Sebastian Coe e studiato per svecchiare l’atletica leggera: oltre alla staffetta mista 4×100, specialità come i 150 metri, i 3’ di corsa (una donna corre per tre minuti, poi un uomo parte dal punto in cui la compagna di squadra è arrivata), i 2×300 metri, il salto in lungo con i punti bonus se la misura equivale a quella dichiarata, i 60 metri e il miglio a eliminazione, sono state inserite nel programma insieme a quelle più canoniche.
(Estratto preso dall’articolo di Eurosport Italia – http://it.eurosport.com/atletica/l-atletica-piomba-nel-futuro-bolt-show-al-nitro-athletics-di-melbourne_sto6047810/story.shtml)
Insomma un programma ben nutrito e cha ha visto fino ad oggi, 7000 spettatori coinvolti nell’evento.
Un meeting che oltre alle gare ha puntato anche sul piano dello spettacolo; una cosa che ho trovato carina e divertente è l’intervista da parte dello speaker dopo un salto nella gara del salto in lungo.
Ma andiamo ad analizzare una delle gare che è stata protagonista dell’evento, anche se in seguito verranno pubblicati altri post sulle altre discipline spurie e non canoniche che hanno fatto parte del palinsesto del meeting.
Sito dell’evento – http://www.nitroathletics.com.au/ (purtroppo dal 2019 il sito non è più attivo)
Il miglio ad inseguimento
In Australia, durante il “Nitro Athletics” hanno messo in scena una gara analoga all’omnium “ciclistico”, ma di corsa.
Ma come funziona nel dettaglio questa gara? Beh ovviamente la distanza percorsa è un miglio,
cioè 1610 metri circa, ma per tre giri alla fine di ogni giro l’ultimo concorrente che passa la linea dell’arrivo viene eliminato. Questo va avanti fino a che in gara non rimarranno 3 atleti, che si sfideranno sull’ultimo giro della gara.
Sicuramente una gara avvincente e piena di tensione, sia per chi gareggia che deve fare mille calcoli sulle posizioni ma anche sulle proprie forze, sia chi è nel pubblico a guardarla.
Beh basta con le chiacchiere, non resta che vedere la gara in tutto il suo splendore, godendosi il video condiviso sul canale di youtube Flotrack.
L’immagine in evidenza è stata presa dal sito ufficiale del meeting, già citato in questo post.